Chia
E’ situata sulla costa sud occidentale del Sulcis raggiungibile da Villa Alberta Hotel in 20 minuti (18km) , percorrendo la S.S. 195 fino al bivio del km 43, una volta imboccato il bivio vi ritrovate in Viale Chia/SP71, nonché strada principale per accedere alle varie spiagge.
Su Portu
prima spiaggia situata sul versante sinistro rispetto alla Torre di Chia, ai piedi del promontorio parte l’antica strada romana che collegava la città di Bithia all’antica città di Nora. Da su Portu è raggiungibile attraversando una lingua di sabbia l’isola de Su Cordolinu, dove sono stati rinvenuti dei reperti archeologici risalenti al periodo Fenicio-Punico-Romano.
Sa Colonia
situata sul versante destro rispetto alla Torre di Chia, spiaggia di medie/grandi dimensioni, alle sue spalle è situato lo stagno di Chia dove si possono ammirare i Fenicotteri Rosa specialmente nei primi giorni di Giugno dove i volatili decidono se nidificare.
Montecogoni
Proseguimento della spiaggia Sa Colonia
Cala Del Morto
Insenatura naturale avvolta da un mix di macchia mediterranea e rocce, raggiungibile attraverso un sentiero, location molto suggestiva, incastonata tra Montecogoni e Spiaggia Campana.
Spiaggia Campana (dune)
Tra le spiagge più rinomate in assoluto, resosi famosa per le sue splendide Dune di Sabbia Bianca, ideale anche per le famiglie considerato il fondale a lunghi tratti basso.
Su Giudeu
Altra spiaggia di spicco della costa Sud, un’immensa distesa di sabbia, difatti assicura spazio per tutti anche in altissima stagione. Il fiore all’occhiello di quest’area è l’isolotto fronte spiaggia, raggiungibile a piedi quando c’è bassa marea, poiché si crea una strada naturale di sabbia percorribile.
S’Aquadulci
Proseguimento della spiaggia Su Giudeu
Cala Cipolla
Un piccolo angolo di paradiso incastonata tra le rocce granitiche sotto il promontorio di Capo Spartivento, spiaggia spesso riparata dal vento maestrale della zona, da cui si può percorrere un sentiero che porta fino al faro di Chia.
Cenni Storici
Chia, sorta su un probabile preesistente nuragico, divenuta centro del villaggio Fenicio-Romano è stata abitata per oltre un millennio dall’VIII-VII secolo a.C. fino al VI secolo d.C. e conserva un’eredità plurimillenaria il suo nome, Bithia, fu scoperto scolpito su un vecchio rudere restituito dal mare.
Dai primi anni del 900 ad oggi, sono state fatte numerose scoperte archeologiche tra le quali, Tophet Punico, Antica Strada Romana, parte del Centro Abitato di Bithia, un Sacello, un Altare, ed un’Edicola Punica, Urne Funerarie ed il Tempio di Bes.